Citrix DaaS™

Secure Boot e vTPM

Secure Boot è una funzionalità dell’Unified Extensible Firmware Interface (UEFI), responsabile dell’avvio del sistema. Garantisce che solo il software attendibile venga caricato durante il processo di avvio.

Il Trusted Platform Module (TPM) è un chip hardware che fornisce archiviazione sicura per chiavi crittografiche e altri dati sensibili. Un Virtual Trusted Platform Module (vTPM) svolge le stesse funzioni di un TPM, ma esegue le capacità di coprocessore crittografico tramite software. Sebbene il TPM possa migliorare la sicurezza, non è un requisito per Secure Boot.

Per maggiori informazioni sugli hypervisor supportati, vedere quanto segue:

Secure Boot e NitroTPM in AWS

Negli ambienti AWS, è possibile selezionare un’immagine master (AMI) con NitroTPM e/o Secure Boot UEFI abilitato. Di conseguenza, le VM di cui è stato effettuato il provisioning nel catalogo sono anch’esse abilitate con NitroTPM e/o Secure Boot UEFI. Questa implementazione garantisce che le VM siano protette e attendibili. Per maggiori informazioni su NitroTPM e Secure Boot UEFI, consultare la documentazione Amazon. Per creare un catalogo abilitato con NitroTPM e Secure Boot UEFI, vedere Abilitare NitroTPM e Secure Boot UEFI per le istanze VM.

Secure Boot e vTPM in Google Cloud Platform

È possibile eseguire il provisioning di macchine virtuali schermate su Google Cloud Platform (GCP). L’integrità verificabile delle VM schermate si ottiene utilizzando le seguenti funzionalità:

  • Secure Boot
  • Measured Boot abilitato per vTPM
  • Monitoraggio dell’integrità

Per maggiori informazioni sull’utilizzo di PowerShell per creare un catalogo con VM schermate, vedere Utilizzo di PowerShell per creare un catalogo con VM schermate.

Nota:

Se si installa Windows 11 sull’immagine master, è necessario abilitare il vTPM durante il processo di creazione dell’immagine master. Inoltre, se si utilizza un profilo macchina per la creazione del catalogo, è necessario abilitare il vTPM sull’origine del profilo macchina (VM o modello di istanza). Per informazioni sulla creazione di VM Windows 11 sul nodo a tenant singolo, vedere Creare VM Windows 11 sul nodo a tenant singolo.

Secure Boot e vTPM in Microsoft Azure

Negli ambienti Azure, è possibile creare cataloghi di macchine abilitati con Trusted Launch. Azure offre Trusted Launch come un modo semplice per migliorare la sicurezza delle VM di generazione 2. Trusted Launch protegge dalle tecniche di attacco avanzate e persistenti. Per abilitare Trusted Launch, utilizzare una configurazione del catalogo basata su profilo macchina. Alla base di Trusted Launch c’è Secure Boot per la VM. Trusted Launch utilizza anche il vTPM per eseguire l’attestazione remota da parte del cloud. Questo viene utilizzato per i controlli di integrità della piattaforma e per prendere decisioni basate sulla fiducia. È possibile abilitare individualmente Secure Boot e vTPM. Per maggiori informazioni sulla creazione di un catalogo di macchine con Trusted Launch, vedere Cataloghi di macchine con Trusted Launch.

Secure Boot e vTPM in Nutanix Prism Central

MCS supporta la creazione di un catalogo di macchine con vTPM, UEFI e Secure Boot con Nutanix Prism Central. È possibile selezionare un’immagine master (modello) con vTPM e Secure Boot UEFI abilitati.

In Nutanix Prism Central, Secure Boot UEFI non richiede vTPM. Tuttavia, per collegare un vTPM a una VM, la VM deve essere avviata tramite UEFI, indipendentemente dal fatto che Secure Boot sia abilitato o meno.

Inoltre, le VM abilitate con vTPM, UEFI e Secure Boot possono essere importate da Nutanix Prism Central ed essere gestite dall’alimentazione tramite Citrix DaaS.

Nutanix fornisce supporto per vTPM e Secure Boot UEFI. Vedere:

vTPM in VMware

MCS supporta la creazione di un catalogo di macchine con vTPM. Se Windows 11 è installato sull’immagine master, è un requisito avere il vTPM abilitato per l’immagine master. Se viene utilizzata una configurazione basata su profilo macchina e il vTPM è abilitato, le VM nel catalogo ereditano lo stesso contenuto vTPM dal modello di VM. Se il profilo macchina non viene utilizzato e l’immagine master ha il vTPM abilitato, le VM nel catalogo avranno un vTPM vuoto. Per maggiori informazioni, vedere Creare un catalogo di macchine utilizzando un profilo macchina.

Secure Boot e vTPM per XenServer®

XenServer fornisce Secure Boot UEFI su alcuni dei suoi sistemi operativi VM supportati. Secure Boot impedisce l’esecuzione di binari non firmati, firmati in modo errato o modificati durante l’avvio. Su una VM abilitata per UEFI che applica Secure Boot, tutti i driver devono essere firmati. Per maggiori informazioni, vedere Guest UEFI e Secure Boot.

In XenServer 8, il vTPM non è richiesto per Secure Boot UEFI. Tuttavia, per collegare un vTPM a una VM, tale VM deve essere avviata tramite UEFI, indipendentemente dal fatto che Secure Boot sia abilitato o meno. La VM Windows 11 richiede un vTPM collegato e viene creato automaticamente quando la VM Windows 11 viene creata dal modello fornito. Per altri sistemi operativi, un vTPM è facoltativo. Per maggiori informazioni, vedere vTPM.

Secure Boot e vTPM