Citrix DaaS™

Impostazioni di resilienza della sessione

Mantenere l’attività della sessione è fondamentale per offrire la migliore esperienza utente. La perdita di connettività a causa di reti inaffidabili, latenza di rete altamente variabile e limitazioni di portata dei dispositivi wireless può portare alla frustrazione dell’utente. La capacità di spostarsi rapidamente tra le workstation e di accedere allo stesso set di applicazioni ogni volta che si effettua l’accesso è una priorità per molti lavoratori mobili, come gli operatori sanitari in un ospedale.

Le funzionalità descritte in questo articolo ottimizzano l’affidabilità delle sessioni, riducono gli inconvenienti, i tempi di inattività e la perdita di produttività; utilizzando queste funzionalità, gli utenti mobili possono spostarsi rapidamente e facilmente tra i dispositivi.

Affidabilità della sessione

L’affidabilità della sessione (Session Reliability) mantiene le sessioni attive e sullo schermo dell’utente quando la connettività di rete viene interrotta. Gli utenti continuano a visualizzare l’applicazione che stanno utilizzando fino a quando la connettività di rete non riprende.

Questa funzionalità è particolarmente utile per gli utenti mobili con connessioni wireless. Ad esempio, un utente con una connessione wireless entra in una galleria ferroviaria e perde momentaneamente la connettività. Normalmente, la sessione viene disconnessa e scompare dallo schermo dell’utente, e l’utente deve riconnettersi alla sessione disconnessa. Con l’affidabilità della sessione, la sessione rimane attiva sulla macchina. Per indicare che la connettività è persa, il display dell’utente si blocca e il cursore cambia in una clessidra rotante fino a quando la connettività non riprende dall’altra parte della galleria. L’utente continua ad accedere al display durante l’interruzione e può riprendere a interagire con l’applicazione quando la connessione di rete viene ripristinata. L’affidabilità della sessione riconnette gli utenti senza richiedere una nuova autenticazione.

Gli utenti dell’app Citrix Workspace™ non possono ignorare l’impostazione del Controller.

È possibile utilizzare l’affidabilità della sessione con Transport Layer Security (TLS). TLS crittografa solo i dati inviati tra il dispositivo utente e Citrix Gateway.

Abilitare e configurare l’affidabilità della sessione con le seguenti impostazioni dei criteri:

  • L’impostazione del criterio Connessioni di affidabilità della sessione (Session reliability connections) consente o impedisce l’affidabilità della sessione.
  • L’impostazione del criterio Timeout di affidabilità della sessione (Session reliability timeout) ha un valore predefinito di 180 secondi, ovvero tre minuti. Sebbene sia possibile estendere il tempo in cui l’affidabilità della sessione mantiene aperta una sessione, questa funzionalità è progettata per la comodità dell’utente e pertanto non richiede all’utente una nuova autenticazione. Estendendo il tempo in cui una sessione viene mantenuta aperta, aumentano le probabilità che un utente possa distrarsi e allontanarsi dal dispositivo utente, lasciando potenzialmente la sessione accessibile a utenti non autorizzati.
  • Le connessioni di affidabilità della sessione in ingresso utilizzano la porta 2598, a meno che non si modifichi il numero di porta nell’impostazione del criterio Numero di porta di affidabilità della sessione (Session reliability port number).
  • Se non si desidera che gli utenti possano riconnettersi a sessioni interrotte senza dover eseguire nuovamente l’autenticazione, utilizzare la funzionalità Riconnessione automatica client (Auto Client Reconnect). È possibile configurare l’impostazione del criterio Autenticazione riconnessione automatica client (Auto client reconnect authentication) per richiedere agli utenti di eseguire nuovamente l’autenticazione quando si riconnettono a sessioni interrotte.

Se si utilizzano sia l’affidabilità della sessione che la riconnessione automatica client, le due funzionalità operano in sequenza. L’affidabilità della sessione chiude o disconnette la sessione utente dopo il tempo specificato nell’impostazione del criterio Timeout di affidabilità della sessione. Successivamente, le impostazioni del criterio di riconnessione automatica client entrano in vigore, tentando di riconnettere l’utente alla sessione disconnessa.

Riconnessione automatica client

Con la funzionalità Riconnessione automatica client (Auto Client Reconnect), l’app Citrix Workspace può rilevare disconnessioni involontarie delle sessioni ICA® e riconnettere automaticamente gli utenti alle sessioni interessate. Quando questa funzionalità è abilitata sul server, gli utenti non devono riconnettersi manualmente per continuare a lavorare.

Per le sessioni di applicazione, l’app Citrix Workspace tenta di riconnettersi alla sessione fino a quando non si verifica una riconnessione riuscita o l’utente annulla i tentativi di riconnessione.

Per le sessioni desktop, l’app Citrix Workspace tenta di riconnettersi alla sessione per un tempo specificato, a meno che non si verifichi una riconnessione riuscita o l’utente annulli i tentativi di riconnessione. Per impostazione predefinita, questo tempo è di cinque minuti. Per modificare questo periodo, modificare questo registro sul dispositivo utente:

HKLM\Software\Citrix\ICA Client\TransportReconnectRetryMaxTimeSeconds; DWORD;<seconds>

Dove seconds è il numero di secondi dopo i quali non vengono più effettuati tentativi di riconnessione della sessione.

Abilitare e configurare la riconnessione automatica client con le seguenti impostazioni dei criteri:

  • Riconnessione automatica client: Abilita o disabilita la riconnessione automatica da parte dell’app Citrix Workspace dopo che una connessione è stata interrotta.
  • Autenticazione riconnessione automatica client: Abilita o disabilita il requisito di autenticazione dell’utente dopo la riconnessione automatica.
  • Registrazione riconnessione automatica client: Abilita o disabilita la registrazione degli eventi di riconnessione nel registro eventi. La registrazione è disabilitata per impostazione predefinita. Quando abilitato, il registro di sistema del server acquisisce informazioni sugli eventi di riconnessione automatica riusciti e non riusciti. Ogni server memorizza le informazioni sugli eventi di riconnessione nel proprio registro di sistema. Il sito non fornisce un registro combinato degli eventi di riconnessione per tutti i server.

La riconnessione automatica client incorpora un meccanismo di autenticazione basato su credenziali utente crittografate. Quando un utente effettua l’accesso iniziale, il server crittografa e memorizza le credenziali utente in memoria, e crea e invia un cookie contenente la chiave di crittografia all’app Citrix Workspace. L’app Citrix Workspace invia la chiave al server per la riconnessione. Il server decrittografa le credenziali e le invia a Windows Logon per l’autenticazione. Quando i cookie scadono, gli utenti devono eseguire nuovamente l’autenticazione per riconnettersi alle sessioni.

I cookie non vengono utilizzati se si abilita l’impostazione di autenticazione della riconnessione automatica client. Invece, agli utenti viene presentata una finestra di dialogo che richiede le credenziali quando l’app Citrix Workspace tenta di riconnettersi automaticamente.

Per la massima protezione delle credenziali e delle sessioni utente, utilizzare la crittografia per tutte le comunicazioni tra i client e il sito.

Disabilitare la riconnessione automatica client sull’app Citrix Workspace per Windows utilizzando il file icaclient.adm. Per maggiori informazioni, consultare la documentazione della versione dell’app Citrix Workspace per Windows in uso.

Anche le impostazioni per le connessioni influiscono sulla riconnessione automatica client:

  • Per impostazione predefinita, la riconnessione automatica client è abilitata tramite le impostazioni dei criteri a livello di sito, come descritto sopra. Non è richiesta una nuova autenticazione dell’utente. Tuttavia, se la connessione ICA TCP di un server è configurata per reimpostare le sessioni con un collegamento di comunicazione interrotto, la riconnessione automatica non si verifica. La riconnessione automatica client funziona solo se il server disconnette le sessioni quando la connessione è interrotta o scaduta. In questo contesto, la connessione ICA TCP si riferisce a una porta virtuale del server (piuttosto che a una connessione di rete effettiva) utilizzata per le sessioni su reti TCP/IP.
  • Per impostazione predefinita, la connessione ICA TCP su un server è impostata per disconnettere le sessioni con connessioni interrotte o scadute. Le sessioni disconnesse rimangono intatte nella memoria di sistema e sono disponibili per la riconnessione da parte dell’app Citrix Workspace.
  • La connessione può essere configurata per reimpostare o disconnettere le sessioni con connessioni interrotte o scadute. Quando una sessione viene reimpostata, il tentativo di riconnessione avvia una nuova sessione. Invece di ripristinare l’utente nello stesso punto dell’applicazione in uso, l’applicazione viene riavviata.
  • Se il server è configurato per reimpostare le sessioni, la riconnessione automatica client crea una sessione. Questo processo richiede agli utenti di inserire le proprie credenziali per accedere al server.
  • La riconnessione automatica può fallire se l’app Citrix Workspace o il plug-in invia informazioni di autenticazione errate, il che potrebbe verificarsi durante un attacco o se il server determina che è trascorso troppo tempo da quando ha rilevato la connessione interrotta.

ICA Keep-Alive

L’abilitazione della funzionalità ICA Keep-Alive impedisce che le connessioni interrotte vengano disconnesse. Quando abilitata, se il server non rileva alcuna attività (ad esempio, nessun cambiamento dell’orologio, nessun movimento del mouse, nessun aggiornamento dello schermo), questa funzionalità impedisce ai Servizi Desktop remoto di disconnettere tale sessione. Il server invia pacchetti keep-alive ogni pochi secondi per rilevare se la sessione è attiva. Se la sessione non è più attiva, il server la contrassegna come disconnessa.

Importante:

ICA Keep-Alive funziona solo se non si utilizza l’affidabilità della sessione (Session Reliability). L’affidabilità della sessione ha i propri meccanismi per impedire che le connessioni interrotte vengano disconnesse. Configurare ICA Keep-Alive solo per le connessioni che non utilizzano l’affidabilità della sessione.

Le impostazioni di ICA Keep-Alive sovrascrivono le impostazioni keep-alive configurate nei Criteri di gruppo di Microsoft Windows.

Abilitare e configurare ICA Keep-Alive con le seguenti impostazioni dei criteri:

  • Timeout ICA keep-alive: Specifica l’intervallo (1–3600 secondi) utilizzato per inviare messaggi ICA keep-alive. Non configurare questa opzione se si desidera che il software di monitoraggio della rete chiuda le connessioni inattive in ambienti in cui le connessioni interrotte sono così infrequenti che consentire agli utenti di riconnettersi alle sessioni non è una preoccupazione.

    L’intervallo predefinito è 60 secondi: i pacchetti ICA Keep-Alive vengono inviati ai dispositivi utente ogni 60 secondi. Se un dispositivo utente non risponde entro 60 secondi, lo stato delle sessioni ICA cambia in disconnesso.

  • ICA keep-alive: Invia o impedisce l’invio di messaggi ICA keep-alive.

Controllo dello spazio di lavoro

Il controllo dello spazio di lavoro (Workspace control) consente a desktop e applicazioni di seguire un utente da un dispositivo all’altro. Questa capacità di roaming consente a un utente di accedere a tutti i desktop o alle applicazioni aperte da qualsiasi luogo semplicemente effettuando l’accesso, senza dover riavviare i desktop o le applicazioni su ogni dispositivo. Ad esempio, il controllo dello spazio di lavoro può aiutare gli operatori sanitari in un ospedale che devono spostarsi rapidamente tra diverse workstation e accedere allo stesso set di applicazioni ogni volta che effettuano l’accesso. Se si configurano le opzioni di controllo dello spazio di lavoro per consentirlo, questi lavoratori possono disconnettersi da più applicazioni su un dispositivo client e quindi riconnettersi per aprire le stesse applicazioni su un dispositivo client diverso.

Il controllo dello spazio di lavoro influisce sulle seguenti attività:

  • Accesso: Per impostazione predefinita, il controllo dello spazio di lavoro consente agli utenti di riconnettersi automaticamente a tutti i desktop e le applicazioni in esecuzione al momento dell’accesso, evitando la necessità di riaprirli manualmente. Tramite il controllo dello spazio di lavoro, gli utenti possono aprire desktop o applicazioni disconnesse e qualsiasi altra attiva su un altro dispositivo client. La disconnessione da un desktop o un’applicazione la lascia in esecuzione sul server. Se si dispone di utenti in roaming che devono mantenere alcuni desktop o applicazioni in esecuzione su un dispositivo client mentre si riconnettono a un sottoinsieme dei loro desktop o applicazioni su un altro dispositivo client, è possibile configurare il comportamento di riconnessione all’accesso per aprire solo i desktop o le applicazioni da cui l’utente si è disconnesso in precedenza.
  • Riconnessione: Dopo aver effettuato l’accesso al server, gli utenti possono riconnettersi a tutti i loro desktop o applicazioni in qualsiasi momento facendo clic su Riconnetti. Per impostazione predefinita, Riconnetti apre i desktop o le applicazioni disconnesse, più quelle attualmente in esecuzione su un altro dispositivo client. È possibile configurare Riconnetti per aprire solo i desktop o le applicazioni da cui l’utente si è disconnesso in precedenza.
  • Disconnessione (Log off): Per gli utenti che aprono desktop o applicazioni tramite StoreFront™, è possibile configurare il comando Disconnetti (Log Off) per disconnettere l’utente da StoreFront e da tutte le sessioni attive contemporaneamente, oppure solo da StoreFront.
  • Disconnessione (Disconnecting): Gli utenti possono disconnettersi da tutti i desktop e le applicazioni in esecuzione contemporaneamente, senza dover disconnettersi da ciascuno individualmente.

Il controllo dello spazio di lavoro è disponibile per gli utenti che accedono a desktop e applicazioni tramite una connessione Citrix StoreFront o tramite l’app Citrix Workspace. Per impostazione predefinita, il controllo dello spazio di lavoro è disabilitato per le sessioni desktop virtuali, ma è abilitato per le applicazioni ospitate. La condivisione della sessione non si verifica per impostazione predefinita tra i desktop pubblicati e le applicazioni pubblicate in esecuzione all’interno di tali desktop.

I criteri utente, le mappature delle unità client e le configurazioni della stampante cambiano in modo appropriato quando un utente si sposta su un nuovo dispositivo client. I criteri e le mappature vengono applicati in base al dispositivo client in cui l’utente ha effettuato l’accesso alla sessione. Ad esempio, se un operatore sanitario si disconnette da un dispositivo client nel pronto soccorso di un ospedale e quindi accede a una workstation nel laboratorio di radiologia dell’ospedale, i criteri, le mappature della stampante e le mappature delle unità client appropriate per la sessione nel laboratorio di radiologia entrano in vigore all’avvio della sessione.

È possibile personalizzare quali stampanti vengono visualizzate agli utenti quando cambiano posizione. È anche possibile controllare se gli utenti possono stampare su stampanti locali, quanta larghezza di banda viene consumata quando gli utenti si connettono in remoto e altri aspetti delle loro esperienze di stampa.

Per informazioni sull’abilitazione e la configurazione del controllo dello spazio di lavoro per gli utenti, consultare la documentazione di StoreFront.

Roaming della sessione

Nota:

Le seguenti informazioni guidano l’utente alla configurazione del roaming della sessione tramite PowerShell. È possibile utilizzare Studio in alternativa. Per maggiori informazioni, consultare Gestire i gruppi di consegna.

Per impostazione predefinita, le sessioni si spostano tra i dispositivi client con l’utente. Quando l’utente avvia una sessione e poi si sposta su un altro dispositivo, viene utilizzata la stessa sessione e le applicazioni sono contemporaneamente disponibili su entrambi i dispositivi. È possibile visualizzare le applicazioni su più dispositivi. Le applicazioni seguono, indipendentemente dal dispositivo o dall’esistenza di sessioni correnti. Spesso, anche le stampanti e altre risorse assegnate all’applicazione seguono.

Sebbene questo comportamento predefinito offra molti vantaggi, potrebbe non essere ideale in tutti i casi. È possibile impedire il roaming della sessione utilizzando l’SDK PowerShell.

Esempio 1: Un professionista medico utilizza due dispositivi, compilando un modulo assicurativo su un PC desktop e consultando le informazioni del paziente su un tablet.

  • Se il roaming della sessione è abilitato, entrambe le applicazioni appaiono su entrambi i dispositivi (un’applicazione avviata su un dispositivo è visibile su tutti i dispositivi in uso). Questo potrebbe non soddisfare i requisiti di sicurezza.
  • Se il roaming della sessione è disabilitato, la cartella clinica del paziente non appare sul PC desktop e il modulo assicurativo non appare sul tablet.

Esempio 2: Un responsabile di produzione avvia un’applicazione sul PC nel suo ufficio. Il nome del dispositivo e la posizione determinano quali stampanti e altre risorse sono disponibili per quella sessione. Più tardi, si reca in un ufficio nell’edificio accanto per una riunione che richiederà l’uso di una stampante.

  • Se il roaming della sessione è abilitato, il responsabile di produzione probabilmente non sarebbe in grado di accedere alle stampanti vicino alla sala riunioni, perché le applicazioni avviate in precedenza nel suo ufficio hanno comportato l’assegnazione di stampanti e altre risorse vicino a quella posizione.
  • Se il roaming della sessione è disabilitato, quando accede a una macchina diversa (utilizzando le stesse credenziali), viene avviata una nuova sessione e le stampanti e le risorse vicine sono disponibili.

Configurare il roaming della sessione

Per configurare il roaming della sessione, utilizzare i seguenti cmdlet delle regole dei criteri di autorizzazione con la proprietà “SessionReconnection”. Facoltativamente, è possibile specificare anche la proprietà “LeasingBehavior”.

Per le sessioni desktop:

Set-BrokerEntitlementPolicyRule <Delivery-Group-name> -SessionReconnection <value> -LeasingBehavior Allowed|Disallowed

Per le sessioni di applicazione:

Set-BrokerAppEntitlementPolicyRule <Delivery-Group-name> -SessionReconnection <value> -LeasingBehavior Allowed|Disallowed

Dove value può essere uno dei seguenti:

  • Always: Le sessioni si spostano sempre, indipendentemente dal dispositivo client e dal fatto che la sessione sia connessa o disconnessa. Questo è il valore predefinito.
  • DisconnectedOnly: Riconnettersi solo a sessioni già disconnesse; altrimenti, avviare una nuova sessione. (Le sessioni possono spostarsi tra i dispositivi client disconnettendole prima o utilizzando il controllo dello spazio di lavoro per spostarle esplicitamente.) Una sessione attiva connessa da un altro dispositivo client non viene mai utilizzata. Invece, viene avviata una nuova sessione.
  • SameEndpointOnly: Un utente ottiene una sessione unica per ogni dispositivo client che utilizza. Questo disabilita completamente il roaming. Gli utenti possono riconnettersi solo allo stesso dispositivo utilizzato in precedenza nella sessione.

La proprietà “LeasingBehavior” è descritta di seguito.

Effetti da altre impostazioni:

La disabilitazione del roaming della sessione è influenzata dal limite dell’applicazione “Consenti una sola istanza dell’applicazione per utente” nelle proprietà dell’applicazione nel gruppo di consegna.

  • Se si disabilita il roaming della sessione, disabilitare il limite dell’applicazione “Consenti una sola istanza…”.
  • Se si abilita il limite dell’applicazione “Consenti una sola istanza…”, non configurare nessuno dei due valori che consentono nuove sessioni su nuovi dispositivi.

Intervallo di accesso

Se una macchina virtuale contenente un VDA desktop si chiude prima del completamento del processo di accesso, è possibile allocare più tempo al processo. Il valore predefinito per le versioni 7.6 e successive è 180 secondi (il valore predefinito per le versioni 7.0-7.5 è 90 secondi).

Sulla macchina (o sull’immagine master utilizzata in un catalogo macchine), impostare la seguente chiave di registro:

Chiave: HKLM\SOFTWARE\Citrix\PortICA

  • Valore: AutoLogonTimeout
  • Tipo: DWORD
  • Specificare un tempo decimale in secondi, nell’intervallo da 0 a 3600.

Se si modifica l’immagine master, distribuire la nuova immagine al catalogo. Per maggiori informazioni, consultare Modificare l’immagine master.

Questa impostazione si applica solo alle VM con VDA desktop a sessione singola (workstation). Microsoft controlla il timeout di accesso sulle macchine con VDA server multi-sessione.

Impostazioni di resilienza della sessione